Luna che Nasce di Red Sand
Una velata nostalgia di un passato non così lontano da essere dimenticato, di una terra dove ancora il suono dei sacri passi dei Nativi d’America persiste nel cuore di chi ha condiviso e condividerà quella storia dell’umanità che non può essere dimenticata. Red Sand attraverso Luna che Nasce ci conduce in una dimensione dal sapore antico. Un viaggio in cui la vela della barca sulla quale si è trasportati, leggendo i frammenti dell’anima dell’autrice, è sospinta dalle parole del Grande Spirito.
Luna che Nasce è un sentiero che sa di mare, di oceani, di tempeste e di poteri interiori. Alcuni temi quali l’amore, la vita, la morte, l’esperienza dell’abbandono, del viaggio, del morire restando fermi in un unico posto esaltano le parole di Red Sand che ha un cuore nomade. Un cuore che segue nel profondo e che la porta a decifrare solitudini, partenze, ritorni alla luce di una Luna che è sorella e partecipe del dolore, delle ingiustizie e di invocazioni all’Eterno per ritornare ad essere forti e vendicati di torti e atrocità.
Quando nel corso della storia la verità viene calpestata, tradita e trucidata, allora essa pur se nel mondo vuoto viene percepita come estinta, sulla via del cuore essa rinasce. Leggendo Luce che Nasce non ho potuto far altro che correre oltre i confini di queste pagine e sentirmi fratello di una sorella che piange per la Madre Terra, che sussurra al vento le sue preghiere, che invoca lo spirito di Toro Seduto affinché la sua “Coscienza Spirituale” possa tornare a guidare ciò che resta di un popolo disperso, di un’etnia depredata di una terra in un senso più ampio e potente. La loro casa distrutta, il loro potere disperso nel sangue di milioni di bisonti uccisi. Red Sand lancia attraverso le parole dettate da una forza spirituale che abita nel suo cuore una sfida di potere, che tutti dovremmo abbracciare non solo nel mondo animico ma alle porte dell’Era dell’Acquario anche nel mondo visibile. Definire Luna che Nasce soltanto una silloge poetica sarebbe ridurre un universo intero di sentimenti, parole ed emozioni. Red Sand colora ogni pagina di quei colori che profumano di terra bagnata dalla benedetta pioggia. Le sue parole si lasciano trasportare sulle ali del Corvo verso gli abissi magici dell’Ignoto dove i veli dell’inconsapevolezza si alzano e si fa strada una nuova luce interiore. Il mare ed il suo antico canto, il rumore delle acque dei ruscelli, il sole che splende nel centro del petto, il cuore che ama diviene polmone che nel respiro si fa tamburo.
Luca Santilli